8. Verbi
I verbi non si flettono in pandunia. Elementi come persona, numero, tempo e modo sono indicati da parole separate e non cambiando la forma dei verbi come avviene in italiano e altre lingue.
Persona e numero
La persona e il numero sono indicati dal soggetto. Per esempio il verbo es ('essere') ha la stessa forma per tutte le persone.
mi es frende.
– Io sono un amico.
tu es frende.
– Tu sei un amico.
da es frende.
– Lui/lei è un amico/un'amica.
vi es frende.
– Noi siamo amici.
yu es frende.
– Voi siete amici.
di es frende.
– Loro sono amici.
Anche un sostantivo può fungere da soggetto.
mau es hevan. – Il gatto è un animale.
Ausiliari di tempo e modo
Tempo
La relazione tra un azione, un evento o uno stato e il tempo si indica con dei verbi ausiliari.
did 'passare, attraversare' indica che un'azione è terminata e non è più rilevante per la situazione attuale. Si può pensare a qualcosa do simile al passato remoto in italiano (terminai, mangiai).
mi did don da buk to di.
– Diedi loro il libro. (Forse non lo hanno più o lo hanno restituito.)
mi did vizite Franse.
– Visitai la Francia.
mi did kom to siti.
– Venni in città.
vil 'futuro' indica che l'azione avrà luogo più tardi o in futuro.
da vil es guru.
– Lui sarà un insegnante.
mi no vil gul bir.
– Non berrò birra.
Aspetto
bi 'essere in corso' indica che una situazione sta avvenendo nel presente.
man bi yam ban.
– L'uomo stava o sta mangiando il pane.
man did bi yam ban.
– L'uomo stava mangiando il pane.
man bi yam ban.
– L'uomo sta mangiando il pane.
man vil bi yam ban.
– L'uomo mangerà ancora il pane.
haf 'aver fatto' indica che un'azione è avvenuta nel passato e si sta ancora svolgendo o che è rilevante per la situazione attuale. Si traduce con già o (non) ancora. Si può pensare a qualcosa di simile al passato prossimo italiano (Ho fatto, ho mangiato).
man haf yam ban.
– L'uomo aveva, ha o avrà mangiato il pane.
man did haf yam ban.
– L'uomo aveva mangiato il pane.
man nun haf yam ban.
– L'uomo ha mangiato il pane.
man vil haf yam ban.
– L'uomo avrà mangiato il pane.
Transitività
In generale ci sono tre tipi di verbi.
- I verbi transitivi hanno bisogno di un complemento oggetto, che è l'obiettivo dell'azione.
- I verbi intransitivi non ammettono un complemento oggetto. L'azione è diretta al soggetto.
- I verbi misti possono essere sia transitivi sia intransitivi.
I verbi del pandunia sono tipicamente misti, cioè richiedono o meno un complemento oggetto a seconda della struttura della frase. Quando è presente un oggetto, il verbo è transitivo e quando non c'è un oggetto, il verbo si intende intransitivo.
mi bule sui.
– Io faccio bollire dell'acqua. (frase transitiva)
sui bule.
– L'acqua bolle. (frase intransitiva)
baker bake ban.
– Il panettiere cuoce del pane. (frase transitiva)
ban bake a tanur.
– Il pane si cuoce in forno. (frase intransitiva)
La costruzione verbale in serie è una serie di verbi che condividono lo stesso soggetto, il quale precede i verbi. Nelle costruzioni verbali in serie i verbi sono interpretati in modo che il primo verbo (un ausiliare) è qualcosa che il soggetto possiede e il secondo verbo è qualcosa che il soggetto fa (quando è presente un complemento oggetto) o che esperisce (se non è presente alcun complemento oggetto).
mi kan kitab da javab.
≈ Ho la capacità di scrivere la risposta.
– So scrivere la risposta.
mi halal kitab da javab.
≈ Ho il permesso di scrivere la risposta.
– Posso scrivere la risposta.
mi mus kitab da javab.
≈ Ho l'obbligo di scrivere la risposta.
– Devo scrivere la risposta.
Nota che gli stessi verbi ausiliari possono essere usati da soli come verbi transitivi nella costruzione fondamentale.
guru halal mi kitab da javab.
– L'insegnante mi permette di scrivere la risposta.
guru mus mi kitab da javab.
– L'insegnante mi obbliga a scrivere la risposta.
Preposizioni
In pandunia le preposizioni sono parole che funzionano quasi come i verbi. Hanno sempre bisogno di un oggetto.
to
La preposizione to indica una destinazione, un obiettivo o uno scopo, 'a, verso, per'.
di marche to bazar.
– Loro camminano verso il mercato.
mi van don da buk to tu.
– Voglio dare questo libro a te.
of
La preposizione of indica separazione o allontanamento, 'via, via da, da'.
di kom of Brazil. – Loro vengono dal Brasile.
ex
La preposizione ex indica posizione esterna, 'fuori da, all'esterno'.
demi ya protesta ex la burgi. – La gente protesta fuori dal castello.
in
La preposizione in indica posizione interna, 'dentro a, in, all'interno'.
zulmivan ya sir in da burgi. – Il tiranno si nasconde nel castello.
kon
La preposizione kon indica unione, 'con, in compagnia di'.
da loge kon la shefe. – Lui/lei parla con il capo.
pos
La preposizione pos indica posizione posteriore nel tempo o nello spazio, 'dopo'.
di lai pos mi. – Loro vengono dopo di me.
pre
La preposizione pre indica posizione anteriore nel tempo e nello spazio, 'prima, davanti a'.
damen lai pre mi. – Loro vengono prima di me.
pro
La preposizione pro indica intenzione, causa o motivazione, 'per, a causa di'.
mi kurse pro salta. – Faccio jogging per la salute.
re
La preposizione re indica movimento di ritorno, 'indietro'.
da don da buk re mi. – Lui mi ha dato il libro indietro.
tra
La preposizione tra indica attraversamento, 'per, attraverso'.
vi haf kurse tra siti. - Ho fatto jogging per la città.
via
La preposizione via indica strada, via o percorso, 'via, per'.
vi kom to Berlin via Praha. – Arriviamo a Berlino via Praga.
vise
La preposizione vise indica sostituzione, 'invece di, al posto di, per'.
da loga vise mi. – Lui parla al mio posto.